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Raccolta verbali riunioni RSU del 2014

VERBALE DELLA RIUNIONE STRAORDINARIA RSU DEL 19 MAGGIO 2014

In data 19 maggio 2014, presso la saletta sindacale di via Festa del Perdono, si è riunita in seduta straordinaria la RSU d’Ateneo.
Presenti alla riunione: Marcello ASSOLARI, Sara CARRAPA, Gianni CARZANIGA, Andrea CERINI, Gianluigi CROCI, Cassandra DE MARCO, Anna ETTORE, Nadia LIISTRO, Davide LO PRINZI, Morgana MARCHESONI, Paola PAPAGNA, Andrea ZEPPONI.

Presiede la riunione Sara CARRAPA, svolge funzioni di segretario Paola PAPAGNA.

O.d.G. previsto:

  1. Ipotesi di accordo sul “Diritto allo studio per il personale tecnico amministrativo”
  2. abbassamento del numero di CFU da garantire per ogni AA
  3. varie ed eventuali

Verificata la presenza del numero legale il Presidente dà inizio alla riunione.

Punto 1.  Ipotesi di accordo sul “Diritto allo studio per il personale tecnico amministrativo”
La RSU ha portato al tavolo del 14 maggio la richiesta di eliminare dall’ipotesi di accordo sul diritto allo studio il limite di età, come previsto dall’art. 2, quarto punto elenco: “50 anni, al momento dell’iscrizione al primo anno di corso per i CDL triennali e a ciclo unico, in 55 anni per le lauree specialistiche biennali per l’iscrizione ai corsi di laurea”.
Durante l’incontro l’Amm.ne ha respinto tale richiesta e la RSU, considerando questo un argomento non negoziabile ai fini dell’approvazione dell’accordo, ha chiesto di rimandare la firma dello stesso per potersi riunire in seduta straordinaria e ridiscuterne.

Dal dibattito della RSU emerge che trattandosi di un diritto, deve essere garantito a tutti i lavoratori, senza alcuna pregiudiziale o discriminazione. (Articolo 7 del D.Lgs. 165/2001); inoltre viene ancora una volta sottolineato, come già era stato fatto al tavolo del 14, che consentire l’iscrizione per tutti i lavoratori che vogliano implementare la loro professionalità e il loro titolo di studio, non sarebbe una spesa per questo Ateneo, bensì un’entrata, data da un incremento delle immatricolazioni.

Il Presidente, CARRAPA, mette quindi ai voti la seguente proposta:
– eliminazione del limite di età per l’iscrizione ai corsi di laura come previsto all’Art. 2, quarto punto elenco dell’ipotesi di accordo sul diritto allo studio.
(approvata all’unanimità)

Punto 2.  abbassamento del numero di CFU da garantire per ogni AA
Sempre nell’ipotesi di accordo sul “Diritto allo studio per il personale tecnico amministrativo”, l’art. 2 penultimo paragrafo prevede che la riduzione 50% del costo della tassa di iscrizione sia “… riconosciuta per la durata legale del corso prescelto, incrementata di 2 anni per i CDL triennali, di 1 anno per i CDL specialistici biennali e di 3 anni per i corsi magistrali a ciclo unico, in presenza del conseguimento di almeno 30 crediti annui”.

La RSU è concorde nel ritenere che la richiesta di conseguire 30 CFU, per la concessione della riduzione sull’iscrizione, invalidi l’intero accordo, in quanto i dati statistici dimostrano che è impossibile per un lavoratore fulltime poter acquisire un numero tale di CFU.

Il Presidente mette quindi ai voti la seguente proposta di modifica:
– abbassamento del numero di CFU da garantire per ogni AA da 30 a 10
(approvata all’unanimità)

Qualora le due suddette richieste di modifica all’accordo per il diritto allo studio non venissero accolte, la RSU propone inoltre di richiedere all’Amm.ne che l’accordo di formazione venga disgiunto da quello relativo al diritto allo studio, eliminando ogni riferimento, in modo da poter giungere alla firma almeno dell’accordo di formazione.
(approvata all’unanimità)

Sarà cura dei coordinatori inviare le richieste all’Amm.ne.

Punto 3.  varie ed eventuali
LO PRINZI propone di fare richiesta all’Amm.ne affinché il conguaglio di ticket non venga fatto in un’unica soluzione, ma venga “spalmato” almeno su due mesi, la RSU concorda.
Non essendoci più nulla da discutere le seduta è tolta alle ore 15:50.

VERBALE DELLA RIUNIONE RSU DEL 12 MAGGIO 2014

In data 12 maggio 2014, presso la saletta sindacale di via Festa del Perdono, si è riunita la RSU d’Ateneo.
Presenti alla riunione: Sara CARRAPA, Gianni CARZANIGA, Andrea CERINI, Gianluigi CROCI; Cassandra DE MARCO, Anna ETTORE, Daniela GHEZZI, Katiuscia GIMELLI, Davide LO PRINZI, Annalisa LONGHI, Morgana MARCHESONI, Paola PAPAGNA, Ivano ZANETTA, Andrea ZEPPONI.

Presiede la riunione Andrea CERINI, svolgono funzioni di segretario Sara CARRAPA e Paola PAPAGNA.

O.d.G. previsto:

  1. comunicazioni
  2. considerazioni in merito all’incontro politico del 16 aprile 2014
  3. istanze segreterie didattiche (Facoltà di Scienze e Tecnologie)
  4. varie ed eventuali

Verificata la presenza del numero legale il Presidente dà inizio alla riunione.

Punto 1.  comunicazioni
DE MARCO chiede se le OO.SS. presenti hanno già provveduto a comunicare all’Amm.ne i nominativi dei candidati, effettivo e supplente, che faranno parte del CUG.

Punto 2.  considerazioni in merito all’incontro politico del 16 aprile 2014
LO PRINZI introduce l’argomento riassumendo quanto discusso nell’incontro politico del 16 aprile e indirizza la discussione sull’analisi delle questioni che verranno trattate nell’imminente incontro politico fissato dall’Amm.ne per il 14 maggio e in cui la RSU è chiamata a valutare 4 ipotesi di accordo di seguito riportate:
* Ipotesi di Accordo sulla Formazione 2014 -2016;
* Ipotesi di Accordo sul diritto allo studio per il personale tecnico amministrativo;
* Ipotesi di Accordo di contrattazione integrativa nell’ambito dell’art.60, comma 5, CCNL 2006 2009 – “Voucher asili nido a.s. 2014/2015”;
* Ipotesi di Accordo di contrattazione integrativa nell’ambito dell’art.60, comma 5, CCNL 2006 2009 – “Contributo dell’amministrazione per i centri ricreativi estivi/campus estivi”.

In merito all’accordo sulla formazione LO PRINZI ricorda che la RSU, alla presentazione del piano di formazione 2014-2016 (febbraio 2014), aveva già presentato tre rilievi e precisamente aveva chiesto di:
– Eliminare il corso “Valorizzazione delle risorse attraverso lo strumento della valutazione: aspetti normativi, organizzativi, comportamentali”
– Esplicitare i criteri di scelta dei formatori
– Utilizzare personale e spazi interni

Si apre a questo punto un’ampia discussione nel corso della quale vengono analizzati nel dettaglio i testi di accordo.
Il Presidente, CERINI, fa votare una serie di richieste che la RSU porterà all’incontro del 14 maggio e che i coordinatori delle OO.SS. si impegnano a trasmettere quanto prima all’Amm.ne.
Di seguito le richieste e l’esito della votazione:

* Accordo su “Voucher asili nido a.s. 2014/2015”
– Approvazione del testo di accordo
(approvato a maggioranza – 1 astenuto: GHEZZI)

 

* Accordo su “Contributo dell’amministrazione per i centri ricreativi estivi/campus estivi”
– Approvazione del testo di accordo
(approvato a maggioranza – 2 astenuti: GHEZZI-ZEPPONI)

– Richiesta di far inserire la seguente nota a verbale relativa ai due punti precedenti:
“Il modello di gestione dei Voucher e dei Centri estivi sarà oggetto di eventuale revisione tra le parti entro febbraio 2015”
(approvata a maggioranza – 1 astenuto: GHEZZI)

 

* Accordo sul “Diritto allo studio per il personale tecnico amministrativo”
Art. 2, terzo punto elenco .
“deve trattarsi di prima laurea, nel caso di iscrizione ai corsi di laurea triennale e a ciclo unico e la richiesta può essere effettuata a partire dall’anno accademico 2014/2015; ”
Proposta modifica: eliminazione punto.
(approvata all’unanimità)

Art. 2, quarto punto elenco .
“l’età massima è fissata in 50 anni, al momento dell’iscrizione al primo anno di corso per i CDL triennali e a ciclo unico, in 55 anni per le lauree specialistiche biennali.”
Proposta modifica: eliminazione punto.
(approvata all’unanimità)

Art. 4 – secondo paragrafo
“L’accesso a tali corsi viene facilitato attraverso una riduzione delle tasse di iscrizione pari al 60% dell’importo complessivo.”
Proposta di modifica: elevazione della percentuale dal 60 all’ 80%.
(approvata all’unanimità)

Art. 4 – ultimo paragrafo
“Tale riduzione può essere concessa per una sola volta in caso di mancato superamento dell’esame finale e comunque per un solo corso per anno accademico, fermo restando quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo.”
Proposta di modifica: eliminazione paragrafo.
(approvata all’unanimità)

– Richiesta di far inserire la seguente nota a verbale:
“La RSU richiede (come da lettera del 18/03/2014) che sia prevista una misura di welfare che preveda lo sconto sulle tasse universitarie su base ISEE anche per i familiari conviventi del personale UNIMI”
(approvata all’unanimità)

 

* Accordo sulla Formazione 2014 -2016
Articolo I., punto b), sesto punto elenco
“la partecipazione alle attività avviene in accordo con i responsabili di struttura, in considerazione delle contingenti esigenze di servizio;”
Proposta modifica:
“la partecipazione alle attività avviene in accordo con i responsabili di struttura (l’eventuale assenza di accordo deve essere motivata in forma scritta dal responsabile); le esigenze di servizio non devono penalizzare il diritto alla formazione del personale, in particolare di quello che lavora al pubblico, pertanto sarà cura del responsabile organizzare il servizio in modo tale da non penalizzare nessuno.”
(approvato a maggioranza . 1 astenuto: ZEPPONI)

I., punto c), quarto paragrafo
“L’Ufficio svolge azioni di implementazione del processo di mobilità del personale, professionale e di ruolo, in ottica di sviluppo, coerentemente con i cambiamenti prefigurati e con la formazione effettuata nel corso delle carriere dei dipendenti.
Proposta modifica:
“L’Ufficio svolge azioni di implementazione del processo di mobilità del personale (vista come opportunità per un cambiamento della propria attività lavorativa), professionale e di ruolo, in ottica di sviluppo, coerentemente con i cambiamenti prefigurati e con la formazione effettuata nel corso delle carriere dei dipendenti.
(approvato all’unanimità)

Articolo III, terzultimo paragrafo
“Ogni singola attività e la partecipazione degli interessati al corso, nel momento della
progettazione e attuazione, vengono valutate dall’Ufficio, in accordo con il Responsabile della
struttura di appartenenza del partecipante.”
Proposta modifica
“Ogni singola attività e la partecipazione degli interessati al corso, nel momento della progettazione e attuazione, vengono valutate dall’Ufficio, in accordo con il Responsabile della struttura di appartenenza del partecipante (l’eventuale assenza di accordo deve essere motivata in forma scritta dal responsabile).”
(approvato a maggioranza . 1 astenuto: ZEPPONI)

Articolo IV, punto b), terzo punto elenco
“garanzia di un minimo di 20 ore nel triennio.”
Proposta modifica: elevazione a 30 ore del minimo garantito nel triennio
(approvato all’unanimità)

Articolo IV, punto b), penultimo paragrafo
“Nel caso in cui il dipendente svolga Corsi post universitari, nell’ambito della DFI, non potrà avvalersi, per i medesimi corsi, dei permessi retribuiti per il diritto allo studio – 150 ore.”
Proposta di modifica: eliminazione paragrafo.
(approvato all’unanimità)

– Richiesta di far inserire la seguente nota a verbale:
“La RSU esprime le proprie perplessità sul primo corso dell’offerta formatica sulla “valutazione” destinato ai responsabili in quanto la valorizzazione del personale avviene tramite la formazione e non tramite la valutazione”
(approvata all’unanimità)

Punto 3.  istanze segreterie didattiche (Facoltà di Scienze e Tecnologie)
CARRAPA, su richiesta dei lavoratori delle Segreterie Didattiche di Scienze e Tecnologie, comunica che a parità di mansioni, solo alcuni percepisco l’indennità di funzione specialistica. I lavoratori coinvolti chiedono che l’RSU si esprima a tal proposito.
Inoltre, ricorda che l’art.63 del CCNL 9/8/2000, afferma che queste determinazioni siano oggetto d’informazione preventiva alle OOSS.
Si decide all’unanimità di chiedere chiarimenti all’amministrazione, sul perché le indennità siano state erogate senza informare le organizzazioni sindacali e come mai durante la riorganizzazione, le mansioni siano state assegnate, senza distribuire il carico lavorativo e le responsabilità, in previsione dell’erogazione delle indennità di funzione specialistica.
A parità di mansioni deve corrispondere lo stesso salario (Art. 7 del D.Lgs. 165/2001).
Si chiede ai coordinatori di scrivere il testo da inviare. CARRPA si offre di scriverlo e inviarlo.

Punto 4.  varie ed eventuali
Sotto questo punto non ci sono argomenti di discussione.

Non essendoci più nulla da discutere le seduta è tolta alle ore 16.30.

VERBALE DELLA RIUNIONE RSU DEL 7 APRILE 2014

In data 7 aprile 2014, presso la saletta sindacale di via Festa del Perdono, si è riunita la RSU d’Ateneo.
Presenti alla riunione: Claudio CANEVARI, Sara CARRAPA, Gianni CARZANIGA, Andrea CERINI, Cassandra DE MARCO, Anna ETTORE, Katiuscia GIMELLI, Davide LO PRINZI, Annalisa LONGHI, Morgana MARCHESONI, Paola PAPAGNA, Ivano ZANETTA.

Presiede la riunione Cassandra DEMARCO, svolge funzioni di segretario Paola PAPAGNA.

O.d.G. previsto:

  1. comunicazioni
  2. approvazione verbale del 10/03/2014
  3. considerazioni in merito all’incontro politico dell’1 aprile 2014
  4. gruppo orario di lavoro
  5. monte ore RSU
  6. modalità di pubblicizzazione dei verbali
  7. varie ed eventuali

Verificata la presenza del numero legale il Presidente dà inizio alla riunione.

Su richiesta di alcuni componenti viene anticipata la discussione del punto 5. all’OdG

Punto 5.  monte ore RSU
Apre la discussione GIMELLI che segnala la necessità di informare il personale del mal funzionamento della RSU dovuto al frequente mancato raggiungimento del numero legale per le riunioni e propone la seguente modalità di comunicazione: trasmissione della convocazione e segnalazione dell’eventuale rinvio con indicazione dei delegati RSU assenti.
Intervengono ZARANTONELLO ed ETTORE, ribadendo la necessità di comunicare i delegati assenti.
DE MARCO si dice contraria alla comunicazione dei nominativi, ribadendo però la necessità di trasmettere il calendario delle riunioni al personale.
CARRAPA propone di comunicare convocazioni e Ordine del Giorno a riunione effettuata e di pubblicare il calendario sul sito della RSU.

Interviene CERINI per segnalare, come concordato nella RSU di febbraio, l’esito della verifica trimestrale delle ore di permessi sindacali utilizzati dai delegati: la sigla CSA nel primo trimestre dell’anno ha già quasi esaurito i permessi previsti per legge (max 12gg, pari a 86h, nel trimestre).
La delegazione CGIL propone di fare un comunicato come RSU per denunciare lo scorretto utilizzo dei permessi da parte del delegato CSA.
DE MARCO e CANEVARI si dicono contrari ad un comunicato di carattere politico e propongono un comunicato tecnico.

Si apre un ampio dibattito su queste problematiche a conclusione del quale la RSU concorda di:
– inviare come RSU una lettera al delegato di CSA richiamandolo ad un uso più responsabile e corretto delle ore di permesso sindacale, nel rispetto delle regole di ripartizione del monte ore concesso che la stessa RSU si è data (da predisporre a cura dei coordinatori).
– predisporre un comunicato con il resoconto relativo al 2013 della % delle presenze di sigla in RSU + % dei permessi utilizzati (testo da concordare in lista)
– fare un’analisi del funzionamento e delle attività svolte da questa RSU (da inserire all’Odg di successive riunioni) per poi predisporre un documento da divulgare al personale.

Punto 2.  approvazione verbale del 10/03/2014
Viene approvato il verbale della seduta RSU del 10 marzo 2014.
(10 favorevoli – 3 astenuti: CARZANIGA, ETTORE, ZARANTONELLO).

Punto 3.  considerazioni in merito all’incontro politico dell’1 aprile 2014
Prima di passare alla discussione dei singoli argomenti trattati nell’incontro politico del primo aprile, CARRAPA fa un intervento di carattere generale sottolineando che ODG come quello del 1° aprile sono troppo lunghi e pesanti e ancora una volta c’è stato un grande ritardo nel dare i documenti, ritardo che il Direttore Generale ha sottolineato non essere voluto.

Di seguito sintesi delle valutazioni della RSU in merito agli argomenti trattati:
1. Presentazione bozza Piano formazione 2014/2016
La RSU nel complesso accoglie positivamente la proposta di “Patto di formazione” presentata all’incontro, in particolare la nuova parte relativa alla formazione individuale.
Relativamente a quest’ultima la RSU ravvisa la necessità di avere dall’Amm.ne delucidazioni sulla provenienza dei fondi necessari per l’attuazione e precisamente se graveranno sul fondo di formazione o sul fondo welfare.
La RSU è concorde nel richiesta di tenere separati i fondi per la formazione e quelli per il welfare.

2. Aperture serali e festive delle biblioteche
L’amministrazione ha finalmente preso atto che la richiesta degli studenti è legata ad una esigenza di spazi dove studiare e mangiare.

3. Attivazione CUG;
L’amministrazione ha accolto la posizione 5 sigle (CGIL,CISL, CISAPUNI e CISAL) di integrare la composizione del CUG con anche un rappresentante di USB. L’Amministrazione procederà quindi a richiedere i nominativi dei componenti (effettivo e supplente) per ogni OO. SS, per la costituzione del CUG.

4. Informativa sugli adempimenti regolamentari per l’attuazione delle misure di sicurezza in atto;
Relativamente alla sicurezza è stato comunicato che ci sarà tavolo successivo.
La RSU ancora una volta ribadisce la posizione votata all’unanimità nella riunione del 20 gennaio:
– videosorvegianza solo sui punti di etrata/uscita, non mirati ad un controllo dell’attività lavorativa;
– registrazione solo negli orari di chiusura dell’Ateneo;

Di seguito si riporta un elenco di richieste che la RSU concorda di inviare all’Amm.ne:

  • sollecito della richiesta di calendarizzazione, con cadenza possibilmente mensile e con indicazione degli argomenti da trattare all’ODG, degli incontri da effettuare entro l’estate;
  • richiesta di verificare la lista destinatari delle comunicazioni che vengono inviate dell’Amm.ne (RSU e OO.SS.) e di integrare la stessa con componenti CUG e Senato;
  • richiesta di avere l’elenco dei nominativi di coloro che hanno accesso allo spazio UNIBOX dove vengono salvati i documenti utili per gli incontri di trattativa;
  • richiesta di poter avere la documentazione relativa ai tavoli per tempo e almeno entro 5gg dagli incontri stessi;
  • richiesta di avere un incontro con il Direttore Generale per essere informati sui suoi progetti/obiettivi per UNIMI e sulle linee programmatiche che intende adottare;
  • richiesta di separare fondi per formazione e welfare;
  • richiesta di fare rispettare una corretta procedura ai tavoli, in particolare relativamente all’ordine degli interventi.

Punto 6.  modalità di pubblicizzazione dei verbali
La RSU concorda di mantenere la modalità di pubblicazione dei verbali prevista all’art. 6 del Regolamento di funzionamento della RSU.

Punto 4.  gruppo orario di lavoro
Apre la discussione del punto,CARRAPA facendo due proposte:
– aumentare il limite massimo di monte ore per recupero da 50 a 70;
– “pubblicizzare” i nominativi e la struttura di afferenza dei colleghi che hanno “sforato” il monte ore.

ETTORE segnala che il gruppo di lavoro ha concluso l’analisi del regolamento UNIMI e di altri Atenei sull’orario e a questo punto si è in attesa dell’apertura di un tavolo sull’argomento da parte dell’Amm.ne.
Pone quindi l’attenzione sulle problematiche legate all’orario di lavoro delle biblioteche e sottolinea quanto segue:
– le biblioteche sono già partite con l’ampliamento dell’orario (già previsto nei documenti della CAB) utilizzando straordinari e orario personalizzato;
– il Direttore Generale e il Capo Divisione Coordinamento Biblioteche stanno affrontato il tema dell’orario con un gruppo di studio: è quindi fondamentale richiedere che pubblicizzino il lavoro fatto, il questionario prodotto e gli obiettivi;
– è necessario chiedere un tavolo sullo SBA2;

A conclusione del suo intervento ETTORE solleva la problematica relativa all’indennità degli EP e al premio ai dirigenti: vanno pubblicizzati perché sono argomento di informazione sindacale; si potrebbe integrare il gruppo di lavoro sull’orario con quello sull’indennità.

Punto 7. Varie ed eventuali
Sotto questo punto non ci sono argomenti di discussione.

Non essendoci più nulla da discutere le seduta è tolta alle ore 16:45.